Messina, il video-messaggio di Accorinti agli elettori: "Giudicatemi dai fatti e non dalle chiacchiere"
Il sindaco di Messina, Renato Accorinti, ha deciso di riproporre la sua candidatura, e lo fa attraverso un video-messaggio che un po' ricorda quello di fine anno del Presidente della Repubblica.
Nel suo discorso ai messinesi, il primo cittadino evidenzia i presunti progressi raggiunti dalla sua amministrazione; sottolineando in particolare il potenziamento dei trasporti pubblici per i cittadini (autobus e tram).
Renato Accorinti chiede agli elettori di essere giudicato soltanto per i fatti e non sulle "chiacchiere". Sarà interessante valutare le reazioni dei messinesi sui social-network, per capire quanto sia realistica una sua possibile rielezione.
"Giudicatemi dai fatti e non dalle chiacchiere - scrive il sindaco su Facebook - Vi chiedo di documentarvi su quello che abbiamo fatto. Siate molto rigorosi, ma solo su quello che noi abbiamo trovato e quello che abbiamo realizzato. Condividete questo messaggio. Abbiamo cambiato modo di fare la politica nella nostra città, oggi al servizio di tutti i cittadini. Questo cambiamento deve andare avanti, ma solo se lo volete voi. Grazie a tutte e tutti".
Grazie alla testata per questa attenzione.
RispondiEliminaGrazie per aver permesso a tanti di ascoltare questo invito a rinnovare fiducia e mandato al nuovo corso della gestione comunale della città di Messina. Se tutto fosse risolto basterebbe una gestione del quotidiano, anch'essa non semplice. C'è però, intrapreso, un percorso tendente al virtuoso, quel "l'appetito vien mangiando" che positivamente rimanda al tanto che c'è da fare, anche in termini di perfezionamento. Un esempio per tutti, il piano del trasporto pubblico che a breve avrà i mezzi necessari per l'attuazione del sistema a pettine, ossia, un servizio potenziato e diffuso geograficamente nell'estensione lineare della città e su esso innestate le linee di penetrazione ortogonali che salgono verso villaggi e linee di risalita dei torrenti coperti del centro città. Se poi il servizio fosse messo in carico alle tasse comunali, abolendo il pagamento del biglietto, ciò, assieme ad un riassetto dei parcheggi per i residenti, potrebbe produrre l'effetto di un abbattimento delle emissioni nocive dovute alla mobilità individuale e ad un grande risparmio economico sulle spese per carburanti, delle famiglie. La città sarebbe anche più ospitale nei confronti del turista che troverebbe una accessibilità totalmente gratuita ed un piano delle visite a luoghi d'interesse, altrimenti, di minore accessibilità. Diffondere la presenza di occhi esterni, avrebbe un effetto di ricentralizzazione delle aree "periferiche". Ciò, ricordando come, Messina, sia, per sua natura, una composizione di Villaggi in tante sue parti, in cui ancora permangono tradizioni locali forti. Anche su un dettaglio di un settore, ci si accorge, quanto ci sia ancora da fare, anche per coniugare, sinergicamente, settori come Turismo, Beni Culturali, Tradizioni Gastronomiche e Trasporti, ad esempio. Il futuro è nelle connessioni che inducono economie da sinergizzazione ed ovviamente, per ciò ci vuole una squadra di governo dialogante con la cittadinanza e coesa al suo interno.
Claudio Marchese