Catania, raffica di arresti: in manette 13 affiliati clan Santapaola

Nell'ambito dell'operazione "Orfeo" i Carabinieri di Catania hanno eseguito tredici ordini di custodia cautelare, su disposizione della Procura etnea, ai danni del gruppo mafioso affiliato al clan Santapaola e operante a Picanello. Inoltre ci sarebbero altri nove indagati, attualmente in stato di libertà; tra i quali figura anche un cancelliere della stessa Procura.

Alla base dell'inchiesta ci sarebbero delle rivelazioni determinanti fornite da collaboratori di giustizia, che indicano come il gruppo di Picanello rappresenterebbe una vera e propria roccaforte per il clan Santapaola. Tale compagine mafiosa rappresenterebbe quindi un vero e proprio gruppo di fedelissimi per la suddetta organizzazione criminale.

In questo contesto si inseriscono le dichiarazioni della Direzione distrettuale antimafia: "Non a caso il primogenito di Nitto Santapaola, Vincenzo, nel suo periodo in libertà, aveva scelto proprio il quartiere di Picanello per stabilirvi la propria residenza".

Le indagini svoltesi dal 2013 al 2014 hanno quindi condotto all'arresto di: Marco Battaglia, 58 anni, Davide Battiato, 44, Marco Brischetto, 35, Carmelo Maimone, 53, Michele Panebianco, 54, Corrado Santonocito, 54, Domenico Fabio Scalia, 32, Simone Spampinato, 25, Giovanni Antonino Tosto, 39, e Vincenzo Zuccaro, 46. Tale provvedimento è stato notificato in carcere al 47enne Lorenzo Pavone, al 37enne Giuseppe Petralia e al 47enne Giuseppe Tringale.