Messina, Pascoli-Crispi: poveri professori ostaggi delle cyber-mamme!

Ieri ricevimento pomeridiano dei professori presso l'Istituto Pascoli-Crispi. Dalle descrizioni formulate dalle cyber-mamme presenti sui gruppi Whatsapp, pensavo di ritrovarmi davanti delle arpie con le quali sarebbe stato impossibile comunicare.

Con mia grande meraviglia e apprezzamento scorgo, invece, dei docenti volenterosi di coordinarsi con le famiglie per il progresso culturale dei ragazzi; forse un tantino rassegnati all'aggressività di alcune mamme, ma pur sempre pronti ad entusiasmarsi di fronte a genitori collaborativi.

Di certo stiamo assistendo ad una decadenza culturale a livello scolastico, proprio a causa dell'impossibilità dei professori di potere svolgere appieno il loro ruolo, senza incorrere nelle tremende invettive dei genitori; allorquando il rendimento dei loro figli non corrisponde alle attese.

Forse servirebbe un bagno di umiltà per taluni genitori e anche per certi ragazzi: questi ultimi, forti del sostegno familiare, hanno sempre meno timore reverenziale nei confronti dei docenti. Risultato? L'ambiente scolastico rischia di divenire un luogo alquanto anarchico dove la "soddisfazione" dei genitori prevale sul reale arricchimento intellettivo degli studenti.