A Messina, "Il Cortile - Teatro Festival"
Parte oggi, alle ore 21, la quinta edizione del Festival di teatro contemporaneo del Forte San Jachiddu, ForteTeatroFestival, diretto da Roberto Bonaventura. L'iniziativa vanta più di mille presenze alla sua ultima messa in scena e riesce nell'intento di valorizzare la Sicilia e i siciliani, passando dal luogo ( il Cortile), attraverso gli artisti, i tecnici delle messe in scena e gli autori dei testi.
Gli spettacoli si terranno, per tutto il mese, ogni lunedì, dal 10 al 31 luglio, alle ore 21. Anche quest'anno, saranno presenti artisti di fama nazionale e internazionale, residenti in Sicilia come Tino Caspanello, Gaspare Balsamo, Gianluca Cesale e altre compagnie siciliane, stimate in tutta Italia, che operano nel territorio messinese, selezionate con cura dal direttore artistico, Roberto Bonaventura. Tra gli altri, ricordiamo: Emma Dante, Scimone-Sframeli, Davide Enia, Carullo-Minasi, Teatrino Giullare, Teatro dei Naviganti, Gianfranco Quero, Alessio Bonaffini, Gianfranco Berardi, Ascanio Celestini, Cesar Brie.
Il tema della rassegna sarà 'Il cortile'. Le scene saranno ambientate nello spazio, in tutt'uno con le scale, che svolge un ruolo fondamentale nella vita cittadina, in cui coltivare ed approfondire i rapporti sociali, una sorta di piazza privata in cui la vita esterna risulta proiettata all’interno del costruito. Non mancherà il divertimento popolare, che è alla base della comprensione del gioco teatrale. Tutti gli spettacoli si terranno nel cortile del Palazzo Calapaj – D’Alcontres, accanto al Duomo. Una location di rara bellezza fornirà ad ogni artista una scenografia unica in cui esibirsi, in una cornice suggestiva di cui gli spettatori potranno fruire.
L'organizzazione è composta da compagnie e da organismi di produzione, professionisti del territorio (e non solo) e propone un teatro di qualità e di ricerca. L'iniziativa crea una valorizzazione della Sicilia e dei siciliani che passa dal luogo (il Cortile), dagli artisti e tecnici impegnati nelle messe in scena e dagli autori dei testi scelti.
Il Castello di Sancio Panza verrà riproposto all'interno del Palazzo Calapaj – D'Alcontres, in pieno centro storico di Messina, in strada San Giacomo. La formula è la medesima che in questi anni ha attirato a sé un numero sempre crescente di spettatori, richiamati dall'originalità e dalla qualità delle rappresentazioni, cui si sono aggiunti giovani, appassionati al teatro e alla natura, e tante famiglie con l'intento di trascorrere piacevolmente una serata all’aperto, sotto le stelle.
Al termine della rappresentazione, il pubblico, potrà intrattenersi con gli artisti e gustare i prodotti offerti dal ristorante 'A Cucchiara', di Giuseppe Giamboi, compagno di sogni in quest'avventura donchisciottesca. "Scomodiamo il paragone con Cervantes, - spiegano - perché è così che ci sentiamo, due folli scatenati che continuano a combattere contro i mulini a vento del mercato, del 'tutto e subito' e delle logiche politiche. Questa rassegna è totalmente autofinanziata e vede luce grazie alla disponibilità degli artisti coinvolti."
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