Unione Inquilini contro l'emergenza abitativa: anche Messina celebra la sesta giornata nazionale sfratti zero
Riceviamo dal Presidente nazionale dell'Unione Inquilini il presente comunicato stampa sulle politiche abitative, con un occhio attento alle case sfitte, o abbandonate, che potrebbero essere date alle famiglie bisognose di un riparo sulla testa. Ricordiamo ancora che il prossimo 10 Ottobre sarà celebrata la Sesta Giornata Nazionale 'Sfratti zero' allo scopo di sensibilizzare chi di competenza sull'emergenza abitativa con un flash mob previsto anche a Messina per l'intera giornata.
"Ora è il momento dell'unità sui contenuti. - dice Massimo Pasquini, segretario nazionale Unione Inquilini - In numerosi articoli, come nei numerosi articoli pubblicati da Roma Today, sono ripresi alcuni concetti e dati dell'Unione Inquilini, per esempio che l'emergenza è solo la punta dell'iceberg, la mancanza di programmazione da parte del Comune, il 'nostro' comma 1 bis dell'articolo 26 della legge sblocca Italia."
"A Roma e in Italia, la questione è una sola: - spiega - la necessità di una ripresa di politiche abitative pubbliche che rispondano alla complessità ed a tutti i segmenti della precarietà abitativa, con politiche strutturali che aumentino la dotazione di case di edilizia residenziale pubblica attraverso il riuso ed il riutilizzo di tutto il patrimonio pubblico e privato inutilizzato."
"A Roma e in Italia, la questione è una sola: - spiega - la necessità di una ripresa di politiche abitative pubbliche che rispondano alla complessità ed a tutti i segmenti della precarietà abitativa, con politiche strutturali che aumentino la dotazione di case di edilizia residenziale pubblica attraverso il riuso ed il riutilizzo di tutto il patrimonio pubblico e privato inutilizzato."
"Da qui si parte, qui si arriva, lavoriamoci insieme ed unitariamente con tutti i soggetti attivi nell'ambito del disagio e della precarietà abitativa. - prosegue - Restiamo tutti fermi sulle diverse forme organizzative e nelle articolazioni dei soggetti che intervengono sul disagio abitativo, ma siamo uniti sulla necessità di affrontare la questione abitativa in termini strutturali."
"Rivolgo questo appello - conclude - a tutte e tutti. Ora siamo ad un punto di non ritorno e siamo tutti necessari e indispensabili. Nessuno può pensare di essere autosufficiente, l'Unione Inquilini per prima."
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