Messina: l'appello al voto (utile) di Rella
In questi ultimi giorni di campagna elettorale per le elezioni Regionali, ci è sembrato interessante pubblicare questo appello del candidato Maurizio Rella agli elettori per un voto libero. "In Sicilia viviamo un momento assai difficile sul piano economico e sociale; la disoccupazione raggiunge livelli critici e tanti, giovani e meno giovani, sono nuovamente costretti ad emigrare. - sottolinea - Anche chi ha un lavoro sempre più spesso non arriva a fine mese, dovendo persino rinunziare a cure dignitose: i diritti sociali, dalla casa alla salute, dall'istruzione ad un meritato periodo di riposo al termine della vita lavorativa, vengono progressivamente sacrificati e compressi."
"La mancanza di risposte efficaci da parte della politica - dice - determina sfiducia in settori sempre più ampi della popolazione; sfiducia che, coniugata alla crisi di rappresentanza dei partiti, rischia di tramutarsi in una scelta, più o meno consapevole, di astensione agli appuntamenti elettorali, a cominciare dalle prossime elezioni regionali del 5 novembre. Senza voler sminuire le ragioni che stanno dietro questa scelta, determinata dall'incapacità di una classe politica sorda ai bisogni della gente, non posso non esortare coloro che sono tentati dall'astensione di non rinunciare all'esercizio del diritto di voto. L'astensione favorisce proprio il mantenimento del potere in capo a quel ceto politico responsabile, in Italia e soprattutto in Sicilia, del grave disagio sociale ed economico nel quale ci troviamo."
"Usiamo il nostro voto libero per la costruzione di una credibile alternativa di Governo. Sono sicuro che la lista in cui ho deciso di candidarmi "Cento passi per la Sicilia" con Claudio Fava Presidente, costituisca una concreta possibilità di riscatto per la nostra terra. - conclude - In Sicilia, più che altrove, vi è infatti l'esigenza di una sinistra vera, una sinistra popolare, capace di opporsi, in nome di solidarietà e giustizia sociale, all'attuale modello economico neoliberista, dominante anche a livello europeo e fonte di diseguaglianze soprattutto nei contesti economici meno sviluppati come quello siciliano. Concedetemi, con la vostra preferenza elettorale, di partecipare a questa costruzione, sempre assieme a voi tutti, alle vostre esigenze, alle vostre istanze, ai bisogni dei vari territori della nostra provincia. Esigenze istanze bisogni che rappresenterò all'Assemblea Regionale Siciliana per portarle a soluzione in una Sicilia più giusta e solidale per tutti.
Grazie per tutto quello che potrete fare in questi ultimi giorni di campagna elettorale."
"La mancanza di risposte efficaci da parte della politica - dice - determina sfiducia in settori sempre più ampi della popolazione; sfiducia che, coniugata alla crisi di rappresentanza dei partiti, rischia di tramutarsi in una scelta, più o meno consapevole, di astensione agli appuntamenti elettorali, a cominciare dalle prossime elezioni regionali del 5 novembre. Senza voler sminuire le ragioni che stanno dietro questa scelta, determinata dall'incapacità di una classe politica sorda ai bisogni della gente, non posso non esortare coloro che sono tentati dall'astensione di non rinunciare all'esercizio del diritto di voto. L'astensione favorisce proprio il mantenimento del potere in capo a quel ceto politico responsabile, in Italia e soprattutto in Sicilia, del grave disagio sociale ed economico nel quale ci troviamo."
"Usiamo il nostro voto libero per la costruzione di una credibile alternativa di Governo. Sono sicuro che la lista in cui ho deciso di candidarmi "Cento passi per la Sicilia" con Claudio Fava Presidente, costituisca una concreta possibilità di riscatto per la nostra terra. - conclude - In Sicilia, più che altrove, vi è infatti l'esigenza di una sinistra vera, una sinistra popolare, capace di opporsi, in nome di solidarietà e giustizia sociale, all'attuale modello economico neoliberista, dominante anche a livello europeo e fonte di diseguaglianze soprattutto nei contesti economici meno sviluppati come quello siciliano. Concedetemi, con la vostra preferenza elettorale, di partecipare a questa costruzione, sempre assieme a voi tutti, alle vostre esigenze, alle vostre istanze, ai bisogni dei vari territori della nostra provincia. Esigenze istanze bisogni che rappresenterò all'Assemblea Regionale Siciliana per portarle a soluzione in una Sicilia più giusta e solidale per tutti.
Grazie per tutto quello che potrete fare in questi ultimi giorni di campagna elettorale."
Giovanni Tomasello
Nessun commento