Il bilancio delle politiche finanziarie e del territorio a Messina
A conclusione del nostro excursus sull'attività della Giunta Accorinti, non potevano mancare due settori nevralgici di una Amministrazione comunale: le politiche finanziarie e le politiche del territorio, rette rispettivamente da Vincenzo Cuzzola e Sergio De Cola. Nel rendiconto presentato alla stampa da Cuzzola, leggiamo che "per il 2017 ci siamo imposti di completare il ciclo di approvazione di tutti gli strumenti finanziari comunali dell'anno, entro la fine dello stesso e, comunque, in tempo per incassare l'autorizzazione alle assunzioni e la rata dei trasferimenti, che ci consente di chiudere senza anticipazione di cassa. Sono stati accantonati tutti gli importi per debiti fuori bilancio, ulteriormente maturati nell'anno in corso, come gli stanziamenti per il contenzioso potenziale maturato. Anche dal rendiconto erano venuti fuori segnali positivi.
In primo luogo, il rispetto del programma di rientro del disavanzo da riaccertamento straordinario del 2015, dovuto all'introduzione del nuovo sistema contabile degli enti locali, che introduce, accanto a quella finanziaria, la contabilità economico patrimoniale. Il Bilancio Consolidato, che evidenzia le risultanze economico-patrimoniali allargato alle Partecipate, fà notare all'analista uno spiraglio di andamento positivo. Infatti, mentre il risultato economico della gestione comunale evidenzia una perdita complessiva di 5,7 milioni, il consolidamento evidenzia la riduzione delle perdite a 3,6 milioni.
In primo luogo, il rispetto del programma di rientro del disavanzo da riaccertamento straordinario del 2015, dovuto all'introduzione del nuovo sistema contabile degli enti locali, che introduce, accanto a quella finanziaria, la contabilità economico patrimoniale. Il Bilancio Consolidato, che evidenzia le risultanze economico-patrimoniali allargato alle Partecipate, fà notare all'analista uno spiraglio di andamento positivo. Infatti, mentre il risultato economico della gestione comunale evidenzia una perdita complessiva di 5,7 milioni, il consolidamento evidenzia la riduzione delle perdite a 3,6 milioni.
Il che vuol dire che la gestione aziendalistica del Comune è in perdita, mentre quella complessiva delle partecipate è in utile. "Ma il dato economico della gestione comunale - insiste Cuzzola - non si presti a facili, o distorte, letture. Infatti, la perdita di 5,7 milioni è in effetti prodotta da ammortamenti (il costo di sostituzione delle immobilizzazioni) per 13,8 milioni, non presenti in contabilità finanziaria, la cui effettiva trasposizione in economico-patrimoniale produce un utile di 8,1 milioni. Valutazione conclusiva, quindi, di uno stato finanziario ed economico patrimoniale dell'ente certamente non florido, ma indubbiamente non paragonabile a quello degli enti in dissesto, nè tantomeno alla maggioranza degli enti in pre-dissesto."
E terminiamo con De Cola, che cura i lavori pubblici, la difesa del suolo, l'innovazione tecnologica. "Gli oltre trenta progetti di difesa del suolo -leggiamo nel rendiconto - che interessano i torrenti, gli attraversamenti, la difesa delle coste oggi hanno ottenuto oltre 50 milioni di euro di finanziamenti. Pubblicato il bando di appalto per il progetto di riqualificazione ambientale del torrente Bisconte-Catarratti per 30 milioni di euro." Ma la costruzione di una città moderna e più vivibile passa attraverso "il potenziamento delle infrastrutture, che devono costituire la struttura necessaria per una crescita equilibrata della città (il porto, via Don Blasco, il parcheggio alla stazione...) consentiranno di migliorare la vita ai cittadini, offriranno nuove possibilità di economia e miglioreranno la qualità ambientale. 'Capacity': un progetto che ha ottenuto finanziamenti pubblici per 18 milioni e altri 3,8 milioni da privati per la riqualificazione e il recupero sociale e urbano di alcune tra le zone più complesse della città, come Fondo Saccà e Fondo Fucile, per creare nuove realtà urbane e sociali." E non dimentichiamo la redazione in corso del nuovo P.R.G. Piano Regolatore Generale) "il cui schema preliminare sarà presentato in primavera, dice chiaramente che la direzione intrapresa è fatta di cultura, ambiente, crescita sostenibile", come fatto in precedenza per la variante di salvaguardia al P.R.G. e gli oltre trenta progetti di difesa del suolo, già descritti prima.
E terminiamo con l'innovazione tecnologica dove si è riusciti a "utilizzare una moderna piattaforma per la gestione degli atti finanziari dell'Ente in sostituzione del precedente sistema di scarsissima operatività; connessione in fibra ottica di tutti i plessi comunali; avvio nel 2015 del Sistema Informativo Territoriale, diventato un riferimento per chiunque operi nel settore come gli ingegneri, gli architetti, i geometri, i periti; avvio del sistema di pagamenti on line per tutti i tributi; digitalizzazione dell'intero archivio dell'edilizia privata; reperimento di circa 600.000 euro a valere sul PON Governance per la digitalizzazione dell'archivio dell'avvocatura; realizzazione di una piattaforma on line per attivare processi di partecipazione tra cittadini e circoscrizioni (sarà avviata la fase di prova in questo mese di Gennaio."
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