Baracche a Messina, vittoria di Cateno De Luca: la Giunta regionale approva lo stato di emergenza
La Giunta della Regione siciliana ha approvato lo stato d'emergenza per il risanamento e le baracche presenti a Messina. Una prima vera grande vittoria del sindaco della città dello Stretto, Cateno De Luca. E adesso l'ultima parola tocca al Consiglio dei ministri.
"Mi ha chiamato in questo momento il presidente della regione siciliana on. Nello Musumeci per comunicarmi che la giunta regionale ha approvato all’unanimità la nostra richiesta di dichiarazione dello stato di emergenza socio/sanitaria/ambientale - dichiara Cateno De Luca - riguardante le zone di risanamento e le baracche di Messina".
"Ringrazio di cuore il Presidente Musumeci e la giunta regionale per questo grande gesto di solidarietà - prosegue il Sindaco di Messina - e di sostegno per la città di Messina. Ora la competenza passa al consiglio dei ministri".
"In pochi ci credevano ma la nostra caparbietà è stata premiata. - conclude con orgoglio il Primo cittadino peloritano - Andiamo avanti senza se e senza ma!"
...facile approvare ciò che non comporta un diretto impegno economico.
RispondiEliminaCasomai, se non si finanziasse, i "cattivi" sarebbero altri!
Battersi per riperiferizzare le disponibilità di impegno economico che altrimenti continueremo ad assistere a rimpalli.
e che non si dica che giova questa messa sotto tutela centralizzata per combattere l'associazionismo mafioso.
Leggi che costringano a governare e fare cose buone o andare a casa.
Come?
Ammettere alle competizioni elettorali solo due gruppi contrapposti che così uno governa e l'altro fa l'opposizione, senza alibi, ne gli uni ne gli altri: ciò che si farà sarà colpa o merito degli uni o degli altri.
Ne si dica che questo limita il pluralismo, che non capisco se le minoranze oggi giovino solo a creare alibi al non fare delle maggioranze.