Messina, Palazzo Zanca: sei alloggi provvisori alle famiglie sgomberate a Camaro San Paolo
A seguito di sopralluogo effettuato dai VV.FF.lo scorso 15 settembre è stata accertata la presenza di una buca nella pavimentazione stradale, ad angolo con la via Gerubino Pilli, causata probabilmente per infiltrazione nel sottosuolo derivata da una perdita della condotta idrica comunale.
I tecnici AMAM hanno già provveduto a riparare la perdita, ma nel contempo si è accerato che la condotta idrica interessata rimane sottostante al suolo sul quale poggiano fabbricati precari nella struttura e nella copertura, con pavimento avvallato in più punti e pareti con evidenti segni di cedimento.
Da qui la decisione - anche sulla base del parere del tecnico della Protezione Civile Ing. Riccardo Pagano - di interdire l'uso degli alloggi compromessi dalle infiltrazioni d'acqua e proseguire nel censimento delle persone interessate.
Alla necessità di avviare e concludere con urgenza ogni opera di messa in sicurezza dell'area e a tutela della privata e pubblica incolumità, mercoledì 19 settembre, nella sala Ovale di Palazzo Zanca, l'Ordinanza n.229 dichiara inagibili le unità abitative descritte nel fonogramma del Comando provinciale dei Vigili del Fuoco di Messina.
Inoltre, si ordina lo sgombero alle famiglie occupanti le sei baracche ricadenti nel territorio di Camaro San Paolo.
Con pari ordinanza, il Sindaco On. Cateno de Luca ha provveduto all’assegnazione di sei alloggi provvisori che sono stati individuati tra quelli già in uso tra IACP ed AMAM.
All’incontro hanno preso parte l’assessore alla Protezione Civile e Difesa del Suolo Massimiliano Minutoli, il presidente dell’A.RIS.ME. Marcello Scurria, il comandante facente funzioni del Corpo della Polizia Municipale Marco Crisafulli, insieme al commissario ispettore Giovanni Giardina e all’ispettore Maria Girolamo.
«Abbiamo risolto temporaneamente il problema dell’inagibilità delle sei baracche – ha dichiarato il sindaco De Luca – avendo individuato nel patrimonio comunale nell’ambito di trentuno immobili i sei da consegnare oggi, già in uso tra IACP e AMAM.
Con grande sorpresa ho dovuto riscontrare che su trentuno immobili diciannove sono occupati abusivamente e ora provvederemo con l’azione esecutiva a sgomberare anche queste unità immobiliari.
Abbiamo ribadito che entro un mese queste sei famiglie, se rientrano nelle graduatorie che approveremo venerdì, avranno l’assegnazione definitiva nei due ambiti di competenza, Camaro sottomontagna e l’Annunziata; prima si realizzeranno tutti i servizi e gli allacci mancanti e poi si procederà alla consegna definitiva.
Venerdì pubblicheremo la graduatoria degli aventi diritto».
I sei nuclei familiari assegnatari provvisoriamente delle case sono i seguenti: Noschese Antonio, cinque componenti, alloggio di 92 mq. sito in via del Santo n. 382; Centorrino Vittoria, quattro componenti, alloggio di 66 mq. in via Laviosa pal. A n. 4 Camaro San Paolo; Morgante Angelo, tre componenti, alloggio di 50 mq. in via Laviosa n.30; Portovenero Francesca, tre componenti, alloggio di 50 mq. a Fondo Lauritano sul viale Giostra; Morgante Davide, due componenti, alloggio di 50 mq. a Camaro San Luigi pal. A n. 16; e La Spina Emanuele, due componenti, alloggio di 45 mq. in via Santa Cecilia.
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