Messina, presunta aggressione al controllore ATM: la versione della donna denunciata
S'infittisce in mistero sulla presunta aggressione avvenuta ieri mattina, ai danni di un controllore, su un autobus ATM nei pressi di Ganzirri, a Messina. Secondo quanto riferito dalla donna che ha subito la denuncia, i fatti si sarebbero svolti in modo molto diverso da quello finora descritto dagli organi stampa.
La donna, attraverso la sua pagina facebook, dichiara di essere stata rimproverata, appena salita sul bus, per aver bussato forse in modo troppo rumoroso. Subito dopo, sempre secondo le sue dichiarazioni, si sarebbe ritrovata accerchiata da diversi controllori che le avrebbero impedito di fatto l'obliterazione del biglietto.
Successivamente i controllori le avrebbero chiesto i documenti d'identità, al fine di elevarle il verbale, tuttavia, la donna ne era sprovvista. Gli stessi avrebbero provveduto a chiamare immediatamente i Carabinieri e a bloccare le uscite.
Allorché, sempre stando alla dichiarazioni della donna denunciata, nei pressi del bar Fiumara sarebbe riuscita a scendere, limitandosi a spostare il braccio del controllore.
Infine, sarebbe stata stata anche insultata dagli stessi controllori che, a suo dire, non avrebbero risparmiato invettive nemmeno nei confronti del Sindaco De Luca; anche se non si capisce in che modo il nome del primo cittadino sia stato inserito nell'acceso diverbio.
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