Messina, corsia preferenziale al centro in via Garibaldi? Il progetto prende forma
Questa mattina, a Palazzo Zanca, si è discusso del nuovo progetto stradale per la via Garibaldi: realizzare posteggi auto e spostare la corsia preferenziale al centro della carreggiata.
Il nuovo progetto viario previsto per la via Garibaldi è stato oggetto di discussione stamani, lunedì 10, durante la seduta della I Commissione consiliare Viabilità, presieduta dal consigliere comunale Libero Gioveni, che ha voluto approfondire l’idea che l’Amministrazione comunale vorrebbe portare avanti, ossia realizzare la corsia preferenziale degli autobus al centro della carreggiata e nuovi stalli per la sosta ai lati.
“Il vicesindaco e assessore alla Mobilità Salvatore Mondello e il dirigente Mario Pizzino – ha evidenziato il presidente – non hanno potuto garantire la presenza per impegni istituzionali precedentemente assunti, per cui la Commissione si è determinata di riaggiornare la seduta sullo stesso argomento a lunedì 17 per confrontarsi direttamente con loro. Presente invece il presidente di ATM Giuseppe Campagna, – ha proseguito Gioveni – che ha dichiarato di essere in attesa semplicemente delle decisioni dell’Amministrazione, considerato che eventuali modifiche non dipendono dalla volontà dell’Azienda Trasporti".
"È stata comunque l’occasione – ha concluso il presidente Gioveni – per porre alcuni quesiti allo stesso Campagna che ha risposto, per esempio, su alcuni passaggi orizzontali di qualifica del personale che sono in atto, sulla possibile assunzione di autisti che sarà concertata giovedì prossimo con i sindacati, sulle problematiche nelle aree di sosta a pagamento (ivi compresa la possibilità di poter usufruire di abbonamenti) e sui disservizi del trasporto pubblico nell'estrema zona nord della città”.
Se i parcheggi fossero disposti a fianco della doppia corsia preferenziale e lo scorrimento delle auto a ridosso del marciapiede, si potrebbe fruire di una fluidità senza necessità di deviazioni in prossimità delle discese alle fermate degli autobus. Sarebbe infatti integrata nella fascia parcheggi la piazzola di attesa e salita/discesa dall'autobus.
RispondiEliminaSi garantirebbe così anche una fuoriuscita più agevole dall'auto, a parcheggio avvenuto, agli automobilisti che escono dal lato sinistro, come da guida a sinistra, non essendo noi inglesi.
Il disegno pertanto si pulirebbe eliminando gli zebrati di deviazione.
Una semplice inversione che, alberi permettendo, ridurrebbe anche i costi dell'operazione.
Se poi non ci fossero le dimensioni necessarie, forse non ci sono neanche nell'illustrazione di progetto, per la totalità delle sezioni stradali della via, i parcheggi potrebbero trovare più consona allocazione nelle traverse contigue.
Le traverse, opportunamente segnate con il sistema a spina pesce sui due bordi degli isolati delimitanti le traverse, in cui l'afflusso del traffico per parcheggio temporaneo si allocherebbe nella prima sezione di isolati a monte ed a valle della via Garibaldi, potrebbero prevedere la fruizione per gli stanziali (parcheggio lungo), negli isolati a monte ed a valle, più distanti da Garibaldi, destinando quindi solo al traffico di transito l'arteria maggiore e le parallele per quello di ricerca del parcheggio.
Sarebbe pertanto, così, consolidata la barriera alla perniciosa mescolanza a cui gli automobilisti indisciplinati sarebbero indotti dalla contiguità con le corsie preferenziali non opportunamente protette.
Questo se si vuole rendere disciplinati gli automobilisti, se invece li si volesse tentare, si lasci passare la logica del più furbo, indisciplinato. davvero di ciò ha bisogno oggi la nostra società?
Più etica è invece l'imperativo che urge a tutti i livelli della vita sociale!