Messina, lotta contro gli ambulanti abusivi: nel mirino i mercatini di Giostra e Piazza del Popolo
Dopo il blitz della settimana scorsa della Polizia municipale, che aveva impedito l’accesso ai numerosissimi abusivi, giovedì scorso tutti gli ambulanti sono stati ricevuti presso i locali del dipartimento Servizi alle Imprese, dove l’assessore con delega alle attività produttive Dafne Musolino ha spiegato le regole elaborate dall'Amministrazione comunale per il rilascio delle autorizzazioni che sono state accolte con grande apprezzamento da tutti i venditori.
Questa domenica, quindi, tutti gli ambulanti si sono presentati muniti di autorizzazione, di bollettino con il pagamento della tassa per l’occupazione suolo e di un sacco per il conferimento dei rifiuti al termine della giornata. Gli agenti della Polizia municipale hanno verificato la regolarità delle posizioni degli ambulanti e presieduto l’area di mercato fino all'ordinato deflusso al termine della giornata.
Al di fuori delle aree di mercato non ci sono stati problemi e nessuno ha tentato di posizionare banchi abusivi, ad ulteriore dimostrazione che il controllo del territorio è il miglior deterrente all'abusivismo.
Nella mattinata, inoltre, la Polizia annonaria ha eseguito i controlli anche a Piazza del Popolo, dove ogni domenica si svolge il mercato dei coltivatori biologici. Sono stati verbalizzati 6 venditori abusivi, ma nel complesso il mercato è risultato ben organizzato, con una grande affluenza di persone che dimostrano di apprezzare i prodotti locali.
Al termine della giornata di controlli l’assessore Musolino, che ha partecipato attivamente alle operazioni della Polizia municipale in entrambi i mercati di Giostra e di Piazza del Popolo, si è dichiarata soddisfatta: “I mercati rionali, che vendano oggetti usati, prodotti locali e/o biologici o altri articoli di commercio, costituiscono piazze vive e vitali del commercio cittadino, e in quanto tali vanno tutelati e incrementati".
"Al tempo stesso è necessario porre in essere tutte le attività, di controllo preventivo e di eventuale repressione, per evitare che nei mercati si creino sacche di illegalità o di abusivismo, che danneggiano sia gli operatori del mercato che operano nel rispetto delle regole, sia l’intera comunità esponendola ai rischi che possono derivare dalla commercializzazione di merce di origine sconosciuta o contraffatta".
"Per queste ragioni continueremo con la vigilanza della Polizia annonaria nei mercati e andremo avanti con l’attività di repressione delle attività abusive, invitando tutti a mettersi in regola e a lavorare nei rispetto della legge".
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