Il Massimo Cacciari all’Ateneo di Messina su- L’Europa necessaria
A Messina questo 2019 03 27, eccolo il Cacciari atteso, eppur spiazzante!
Una lectio, quindi un Maestro: ed ecco, “...no, una conversazione...”.
Inizia così, Massimo Cacciari, a predisporre gli animi ad un approccio di ascolto collaborativo, coinvolto, in qualcosa di grande, essenziale per l’umanità, eppure alla portata, proprio alla nostra!
Indubbiamente il titolo poteva far presagire: “L’Europa necessaria”. Ciò che ascoltammo, in una sala stracolma, l’Aula Magna dell’Ateneo di Messina in occasione della inaugurazione del 290* AA dell’Accademia Peloritana dei Pericolanti, è stato oltre, fuori dalle convenzionalità, più ancora perché evento unico, mai prima così solennemente intrapreso, senza ritualità, schemi, che, non ve ne sono.
V’è stata la dimostrazione di un teorema di futuro mondiale affidato a chi saprà cogliere, assieme alla delicatezza del momento, compressi tra imperi “...in rotta di collisione...”, la necessità di assumere il ruolo risolutivo, quello di esser modello di solidarietà perché uniti ci si salva.
La tanto complessa Europa: solo lei “...forte nella configurazione federativa...” non divisa tra sovranità, senza rinunce a maggiori garanzie per tutti i suoi cittadini, con il forte senso che i surplus di una parte debbono giovare a rafforzare le parti più deboli, perché solo così, uniti e risanati si potrà dimostrare la via anche ad altri popoli.
Sarà poco riferire maldestramente solo ciò? A noi tutti ed alla politica cogliere la sfida da un pensiero lucidissimo, inequivocabile Chi volesse, preso da sana curiosità potrà profittare di Altro a questo link nel sito dell'Ateneo di Messina.
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