Messina, blitz mercato ortofrutticolo: "Operazione Zanclea a Messina", verbali e maxi sequestri

Made in Italy non rispettato, sicurezza alimentare messa a rischio.

Sequestrati 3.100 kg di ortofrutta e multe per € 10.800,00

“Nessuna tolleranza nei confronti di chi viola le norme in ambito di sicurezza alimentare mettendo a rischio la salute dei cittadini e l’economia dei nostri produttori”.

Questa la dichiarazione dell'Assessore per l’Agricoltura Edy Bandiera, che esprime apprezzamento e soddisfazione per i controlli effettuati nella giornata di ieri 11 marzo, al Mercato Ortofrutticolo di Messina della O.M. S.R.L.

Le verifiche, iniziate dalle ore 03.00, sono state congiuntamente condotte dal Dipartimento dell’Ispettorato Centrale della tutela della qualità e Repressione frodi dei prodotti agroalimentari - ICQRF Sicilia sede di Catania- dal Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali, dagli ufficiali del Corpo Forestale della Regione Siciliana, Nucleo Operativo Regionale – NOR di Catania e Nucleo Operativo Provinciale di Messina.

Per tale attività sono state impiegate complessivamente 15 unità e cinque automezzi che hanno effettuato il blocco e il controllo degli automezzi in entrata e in uscita dai mercati, nonché il controllo dei 15 box di vendita.

A seguito di tali verifiche, finalizzate alla verifica della tracciabilità dei prodotti ortofrutticoli, sono stati effettuati 4 sequestri amministrativi e 9 contestazioni di illecito amministrativo che hanno portato ad un sequestro complessivo di 3.100 kg di prodotti ortofrutticoli e a € 10.800,00 di sanzioni elevate per assenza di indicazioni circa l’origine geografica e la tracciabilità dei prodotti.

La mancanza di tali informazioni, obbligatorie per legge, è chiaro segno di immissione nei circuiti commerciali di prodotti di provenienza furtiva o extracomunitaria, peraltro privi delle adeguate prescrizioni sanitarie e pertanto potenzialmente nocivi per la salute pubblica.