Navigator: la corsa al concorso
Pubblicato il bando ANPAL per la selezione pubblica di 3000 Navigator: posti disponibili, compiti, requisiti, selezione
Dopo il via libera della Conferenza Stato Regioni all'accordo sul ruolo dei Navigator, ANPAL Servisi Spa, società in house di ANPAL (Agenzia Nazionale Politiche Attive del Lavoro) ha aperto una selezione pubblica per 3mila Navigator, giorno 18 aprile alle ore 10,00 con scadenza 8 maggio 2019 entro le ore 12.00.
La selezione pubblica è finalizzata alla ricerca delle professionalità necessarie ad organizzare l’avvio del Reddito di cittadinanza, così come stabilito dall’art. 12 del Decreto Legge 28 gennaio 2019, n. 4, convertito in Legge con modificazioni dalla Legge 28 marzo 2019, n. 26.
Sono disponibili un massimo di n. 3.000 (tremila) posizioni, distribuite per i Centri dell'Impiego di tutta Italia.
In effetti si tratta di 2980 posti: Abruzzo TOT. 54 (Chieti 15, L’Aquila 14, Pescara 14,Teramo 11); Basilicata TOT. 31(Matera 12, Potenza 19,); Calabria TOT. 170 (Catanzaro 30, Cosenza 60, Crotone 21, Reggio Calabria 47, Vibo Valentia 12); Campania TOT. 471 (Avellino 24, Benevento 16,Caserta 80, Napoli 274, Salerno 77); Emilia Romagna TOT. 165 (Bologna 40; Ferrara 13; Forlì‐Cesena 14; Modena 25; Parma 18; Piacenza 10, Ravenna 14, Reggio Emilia 18, Rimini 13); Friuli Venezia Giulia TOT. 46 (Gorizia 6, Pordenone 9, Trieste 10, Udine 21); Lazio TOT. 273 (Frosinone 21, Latina 30, Rieti 12, Roma 195,Viterbo 15); Liguria TOT. 66 (Genova 39, Imperia 9, La Spezia 8, Savona 10); Lombardia TOT. 329 (Bergamo 38, Brescia 50, Como 18, Cremona 16, Lecco 12, Lodi 12, Mantova 20, Milano 76, Monza Brianza 27, Pavia 22, Sondrio 10, Varese 28); Marche TOT. 55 (Ancona 17, Ascoli Piceno 8, Fermo 6, Macerata 11, Pesaro ‐Urbino 13); Molise TOT. 13 (Campobasso 10, Isernia 3); Piemonte TOT. 176 (Alessandria 16, Asti 8, Biella 6, Cuneo 16, Novara 12, Torino 107, Verbano‐Cusio‐Ossola 4,Vercelli 7); Puglia TOT. 248 (Bari 78, Barletta‐Andria‐Trani 28, Brindisi 21, Foggia 41, Lecce 45, Taranto 35); Sardegna TOT. 121 (Cagliari 41, Nuoro 12, Oristano 12, Sassari 25, Sud Sardegna 31); Sicilia TOT. 429 (Agrigento 35, Caltanissetta 24, Catania 100, Enna 13, Messina 45, Palermo 125, Ragusa 21, Siracusa 31,Trapani 35); Toscana TOT. 152 (Arezzo 12,Firenze 40, Grosseto 9, Livorno 16, Lucca 16, Massa‐Carrara 10, Pisa 18, Pistoia 13,Prato 9, Siena 9);Umbria TOT. 33 (Perugia 24, Terni 9,Val D’Aosta TOT. 6 (Aosta 6); Veneto TOT. 142 (Belluno 4, Padova 25, Rovigo 9, Treviso 22,Venezia 27,Verona 32,Vicenza 23)
La figura del Navigator: profilo e compiti
Il Navigator sarà la figura centrale per orientare l’incontro tra i beneficiari del programma Reddito di Cittadinanza e i potenziali datori di lavoro, i servizi per il lavoro e i servizi di integrazione sociale, come prestabilito dai Patti per i Servizi.
La figura del Navigator, che avrà superato la selezione pubblica, sarà resa idonea allo svolgimento dei compiti previsti, tramite un preliminare percorso di formazione organizzato da uno specifico staff di ANPAL Servizi S.p.A.
L'assistenza tecnica ai CPI è finalizzata ad agevolare le politiche attive regionali, facendo riferimento anche a metodologie e tecniche innovative adottate per il reddito di cittadinanza.
Come stabilito dall'Avviso pubblico, i compiti del Navigator sono:
1. supportare gli operatori dei CPI nella definizione e qualificazione del piano personalizzato previsto dalla norma;
2. svolgere una funzione di assistenza tecnica agli operatori dei CPI impiegati nel supporto ai beneficiari del Reddito di cittadinanza nel percorso di inclusione socio‐lavorativa improntato alla reciproca responsabilità per garantire che il beneficiario porti a termine con successo il programma e raggiunga la propria autonomia;
3. supportare i CPI nel raccordo con i servizi erogati dai diversi attori del mercato del lavoro a livello locale o regionale in relazione alle esigenze dei beneficiari, valorizzando tutte le opportunità offerte dai servizi nel territorio ‐ a partire dalle esigenze espresse dalle imprese e dalle opportunità offerte dal sistema di istruzione e formazione ‐ per permettere ai beneficiari di individuare e superare gli ostacoli che incontrano nel percorso verso la realizzazione professionale, l’autonomia economica e la piena integrazione sociale nella propria comunità;
4. collaborare con gli operatori dei CPI al fine di garantire la realizzazione delle diverse fasi del processo di servizio previsto dalla norma e assicurare i diritti e i doveri dei beneficiari.
Requisiti di ammissibilità
Titolo di studio
Possono partecipare coloro che, alla data di scadenza del termine per la presentazione delle domande (8 MAGGIO 2019 entro le 12,00, siano in possesso di aurea magistrale/specialistica(LM/LS) in una delle seguenti discipline:scienze dell’economia (LM‐56 o 64/S);scienze della politica (LM‐62 o 70/S);scienze delle pubbliche amministrazioni (LM‐63 o 71/S);scienze economico aziendali (LM‐77 o 84/S);servizio sociale e politiche sociali (LM‐87);programmazione e gestione delle politiche e dei servizi sociali (57/S);sociologia e ricerca sociale (LM‐88);sociologia (89/S);scienze dell’educazione degli adulti e della formazione continua (LM‐57 o 65/S); psicologia (LM‐51 o 58/S);giurisprudenza (LMG‐01 o 22/S);teoria e tecniche della normazione e dell’informazione giuridica (102/S);scienze pedagogiche (LM‐85 o 87/S)
Possono accedere al concorso anche coloro i quali abbiano conseguito diploma di laurea (DL) secondo il “vecchio ordinamento”, corrispondente ad una delle predette lauree magistrali ai sensi del decreto 9 luglio 2009 del Ministero dell’Istruzione,dell’Università e della Ricerca.
Oppure in possesso di titoli di studio conseguiti all’estero, o di titoli esteri conseguiti in Italia, riconosciuti secondo le vigenti disposizioni.
Per accertare se la laurea è equiparata o equipollente al titolo di studio previsto dal Bando, è utile consultare la tabella di equiparazione delle lauree:
Tra i requisiti, bisogna dichiarare anche:
- cittadinanza italiana o di uno degli stati membri dell’Unione Europea o di regolare permesso di
soggiorno per lavoro
godimento dei diritti civili e politici, anche nello stato di appartenenza e provenienza
- assenza di condanne penali, di procedimenti penali in corso, interdizione o altre misure che
escludono la costituzione del rapporto di lavoro con le pubbliche amministrazioni, secondo le leggi vigenti
- assenza di condanne penali, anche se con sentenza non passata in giudicato, per reati di mafia, di terrorismo, di narcotraffico, di violenza sessuale, malversazione, truffa, frode, concussione, corruzione, induzione indebita a dare o promettere utilità, istigazione alla corruzione, peculato, turbata libertà dell’industria o del commercio, ricettazione, riciclaggio, autoriciclaggio
- assenza di licenziamenti o dispense dall'impiego presso una pubblica amministrazione
- idoneità fisica allo svolgimento delle attività
Modalità di presentazione della domanda
Su http://selezionenavigator.anpalservizi.it sono disponibili l’Avviso pubblico e le istruzioni necessarie per la presentazione della domanda di partecipazione.
La domanda di partecipazione deve essere presentata esclusivamente in via telematica.
Il candidato deve cliccare sul pulsante “candidati”, effettuare il login e compilare la domanda in tutti i suoi campi obbligatori.
Deve accedere mediante l’utilizzo di PIN INPS oppure SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale) oppure CNS (Carta Nazionale dei Servizi).
Criteri di ammissione alla prova selettiva
Sono ammessi alla selezione i candidati in possesso dei requisiti di ammissibilità secondo un rapporto di 1 a 20 tra posizioni ricercate e candidature pervenute
su base provinciale, in ragione del miglior voto di laurea.
In caso di parità verrà preferito il candidato più giovane di età.
In caso di ulteriore parità verranno ammessi tutti i candidati di pari età.
Gli elenchi provinciali degli ammessi alla prova sono pubblicati all’indirizzo web http://selezionenavigator.anpalservizi.it, oltre che sul sito del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali www.lavoro.gov.it e sul sito dell’ANPAL www.anpal.gov.it.
Modalità della prova selettiva
Per la prova di selezione è previsto un test con domanda a risposta multipla costituito da 100 domande:10 quesiti di cultura generale, 10 quesiti psicoattitudinali, 10 quesiti di logica, 10 quesiti di informatica, 10 quesiti sui modelli e strumenti di intervento di politica del lavoro, 10 quesiti
sul reddito di cittadinanza, 10 quesiti sulla disciplina dei contratti di lavoro, 10 quesiti sul sistema di istruzione e formazione, 10 quesiti sulla regolamentazione del mercato del lavoro, 10 quesiti di economia aziendale.
Il tempo complessivo a disposizione è di 100 minuti.
Il punteggio totale di ciascun candidato viene ottenuto valutando le risposte fornite come segue:
1 (uno) punto per ogni risposta esatta; 0 (zero) punti per ogni risposta non data; 0,4 (menozerovirgolaquattro) punti per ogni risposta errata e per ogni multi‐risposta.
Superano la prova i candidati che abbiano ottenuto il punteggio minimo di 60/100.
Luogo e tempi della prova selettiva
Si prevede che la prova selettiva venga svolta a Roma, tra giugno e luglio, in un lasso temporale di 6 giorni, con due turni giornalieri da un minimo di 5mila fino a 10mila candidati a sessione.
I vincitori potranno sottoscrivere l’incarico di collaborazione con durata fino al 30 aprile 2021 e un compenso lordo annuo pari a euro 27.338,76 (ventisettemilatrecentotrentotto/76), oltre euro 300,00 (trecento/00) lordi mensili a titolo di rimborso forfettario delle spese per l’espletamento dell’incarico, quali spese di viaggio, vitto e alloggio.
Nessun commento