Vince chi sa integrare le culture, in: Crazy and rich

Quanto nel titolo ed anche altro che provo a dirimere dando coordinate, sta sufficientemente esplicito in: Crazy and rich. Intanto, qualche riflessione sul: "Vince chi sa integrare le culture". 

Un giovane ed una giovane asiatici che insegnano Teoria dei giochi lei e Storia lui, come tanti, si conoscono a New York, dove abitano da lungo tempo, tanto da averne assorbito i modi culturali.

E' tutto molto naturale, soprattutto per lei che ci vive da tutta la vita, anche se la madre, unico suo legame familiare, non ha mancato nell'educarla, di farle apprendere essenziali tradizioni del paese di  origine suo e del padre che mori prima che lei nascesse, la Cina.

Il giovane ci è venuto a compiere i suoi studi universitari e conoscere la cultura occidentale per esser pronto a svolgere al meglio il ruolo che la famiglia d'origine gli ha assegnato, appena tornerà a Singapore, ma è chiaro che lui non ne abbia voglia.

L'occasione che permette di comprendere al meglio la forza che deriva dall'avere una cultura quanto meno ibrida, si presenta in occasione del loro viaggio a Singapore, chiamato lui a far da testimone al matrimonio di un amico e dove porta anche lei che vi ha amiche e, con l'occasione, presentarla alla famiglia.

La forma in cui la modernizzazione del mondo asiatico a Singapore si manifesta, è nei termini dell'eccesso presso i giovani, spesso per nulla capaci di una forma matura di conduzione della loro vita. 

Permangono forme di predeterminazione delle vite da parte delle famiglie dove l'obiettivo principale è l'ampliamento della potenza della famiglia, persino con i matrimoni combinati tra pari per censo.

Catapultati in tale complesso mondo che lui conosce meglio di lei, appena giunti, si trova che ci si è preparati al loro arrivo, predisponendo le mosse per disarticolare il loro genuino legame. 

I telefonini e la messaggistica vengono infatti usati dentro questa sorta di medioevalismo contemporaneo, come una forma di divulgazione di informazioni di parte e con lo scopo di piegare gli eventi al volere dei più reazionari.

Le competenze e la necessaria forza di carattere da sfoderare per non soccombere, diverranno l'occasione per mettere a frutto l'equilibrato mix di saperi ed il saper fare che batte la staticità culturale: come avviene nel Mah Jong giocato tra lei e la madre di lui. Ecco: la corretta capacità di integrare dentro di se le culture, si dimostra vincente.

Dobbiamo prenderlo a monito, questo esito, al di la dello specifico contesto?