Messina, lunedì ricorre la Madonna della Lettera: la città festeggia la sua Protettrice
Come ogni anno, giorno 3 giugno, la città di Messina si appresta a rendere lode alla sua protettrice: la Madonna della Lettera. Per l'occasione si svolgerà la tradizionale processione del simulacro in argento, opera dello scultore messinese Lio Gangeri, niellata dal romano Pietro Calvi.
A seguire la storia della nostra Madonna, prelevata da Wikipedia e qui riportata per ricordare, a coloro che la conoscono o alle nuove generazioni che si apprestano a farlo, il valore e la sacralità rappresentata da questa particolare giornata per tutti gli abitanti del capoluogo peloritano.
Secondo la tradizione, san Paolo, giunto a Messina per predicare il Vangelo, trovò la popolazione ben disposta a lasciarsi convertire: ben presto molti cittadini aderirono all'invito convertendosi al Cristianesimo, e nel 42, quando Paolo si accingeva a tornare in Palestina, alcuni messinesi chiesero di accompagnarlo per poter conoscere la Madonna di persona.
Così una delegazione di messinesi si recò in Palestina con una missiva, nella quale i molti concittadini convertiti alla fede di Cristo professavano la loro fede e chiedevano la protezione di Maria.
Maria li accolse e, in risposta alla missiva, inviò indietro una sua lettera, scritta in ebraico, arrotolata e legata con una ciocca dei suoi capelli. La delegazione tornò a Messina l'8 settembre del 42 recando l'importante missiva: in essa Maria lodava la loro fede, diceva di gradire la loro devozione ed assicurava loro la sua perpetua protezione.
La ciocca di capelli è custodita presso il Duomo di Messina ed esposta nel giorno del Corpus Domini incastonata nell'albero di un piccolo galeone costruito in argento, che rappresenta uno degli esempi della protezione della Madonna per Messina.
Di seguito riportiamo anche le condizioni per la viabilità previste sempre per la giornata del 3 di giugno, forniteci dal Comune della città dello Stretto.
La processione, che partirà alle ore 18 da piazza Duomo, percorrerà corso Cavour, le vie Tommaso Cannizzaro e Garibaldi, carreggiata lato monte, via I Settembre e piazza Duomo. Pertanto sarà vietato il transito, per il tempo strettamente necessario al passaggio della statua argentea della Madonna, sul corso Cavour, nel tratto compreso tra piazza Duomo e via Tommaso Cannizzaro; e nelle vie Tommaso Cannizzaro, tra corso Cavour e via Garibaldi; Garibaldi, carreggiata lato monte, tra le vie Tommaso Cannizzaro e I Settembre, e I Settembre, tra via Garibaldi e piazza Duomo. Dalle 8 alle 24, sempre di lunedì, sarà vietata la sosta nell’area di parcheggio degli autobus, compresa tra piazza Duomo e il corso Cavour, ed in via I Settembre, lato sud, tra le vie Cesare Battisti e Garibaldi.
Per consentire il passaggio del corteo religioso, saranno aperti i varchi con rimozione dei paletti dissuasori, in piazza Duomo, lato corso Cavour, ed in via I Settembre, in corrispondenza dell’intersezione con via Cesare Battisti; e dalle 16 sino a circolazione normalizzata, su indicazione della Polizia Municipale, sarà istituito il doppio senso di circolazione in via Garibaldi, carreggiata lato est, tra via I Settembre e largo S. Giacomo.
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