Tremenda vendetta a Vasto: uccide l'uomo che investì la moglie
CHIETI, 2 FEBBRAIO 2017 - Una vendetta maturata e premeditata quella messa in atto, ieri pomeriggio, dal panettiere 33enne, Fabio Di Lello, ai danni del 22enne, Italo D'Elisa, reo di aver investito e ucciso la moglie di Di Lello nel luglio dello scorso anno.
I fatti sono avvenuti a Vasto in provincia di Chieti: Di Lello ha atteso che il giovane uscisse dal bar per vendicare la moglie, trivellando di colpi il malcapitato con una pistola semiautomatica.
Dopo il fatto di sangue, il panettiere avrebbe prima avvisato un amico di quanto avvenuto, poi si sarebbe recato al cimitero per salutare la moglie, lasciando sulla tomba l'arma del delitto, prima di presentarsi in questura accompagnato dal suo avvocato.
Da quel maledetto primo luglio 2016, Di Lello non era più riuscito a darsi pace per la morte violenta subita dalla moglie, organizzando anche una fiaccolata nel tentativo di ottenere "Giustizia per Roberta". Visto e considerato che l'uomo che aveva investito mortalmente la sua amata si trovava a piede libero.
Da quanto emerge visionando la pagina Facebook di Di Lello, sembra che quest'ultimo stesso maturando la sua tremenda vendetta, immedesimandosi nel "Gladiatore". Nel film in questione, Massimo Decimo Meridio torna dalla guerra e scopre la sua famiglia massacrata; quindi mette in pratica la sua vendetta contro gli assassini dei suoi cari.
Nessun commento