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Kaukana di Santa Croce Camerina in degrado: ed è scontro tra un cittadino e il sindaco

Ci giunge dapprima la seguente segnalazione, di rammarico, da Caucana: "Devo, purtroppo, manifestare profonda amarezza - dice Giovanni Mangione, residente a Vittoria, ma villeggiante in località camarinense nel periodo estivo - per la situazione di disagio che i cittadini e i turisti, che frequentano la spiaggia di Caucana, devono fronteggiare. [...] Le spiagge sono abbandonate al degrado e all’oblio dell'Amministrazione comunale. Lancio un appello agli amministratori di Santa Croce Camerina, affinché possano risolvere questa problematica, ponendo la stessa fattiva attenzione che, ad oggi, hanno dato solo ad altre zone della Riviera."

"Sul lungomare ancora persiste una tabella per indicare di fare attenzione durante il passaggio in quel punto, - mette in luce Mangione - come se ci fossero lavori in corso, che non ci sono mai stati da molto tempo; non presenta transenne. Non esiste messa in sicurezza. Ritengo doveroso mostrare il grave pericolo che potrebbe configurarsi con il crollo improvviso di un tratto di strada."

Poi, non tarda ad arrivare la replica del Primo cittadino: "La mia amministrazione, appena insediata, - spiega Giovanni Barone - in piena estate si è immediatante attivata per rendere sicure e fruibili al meglio le spiagge, passerelle e docce di cui una in più, a caucana, dopo anni di attese. - e precisa - Non ci sono problemi di igiene in tutte le nostre spiagge. I rifiuti, che qualcuno abbandona, vengono raccolti all'alba, il puliscispiaggia passa regolarmente."

I toni si inaspriscono e, circa la questione alghe, alle dichiarazioni del Sindaco, Mangione controreplica: "Le scuse sul discorso Capitaneria di Porto e alghe che nn possono essere rimosse sono vecchie, farebbero più figura a dire che sono interessati solo ad una parte di Punta Secca (borgo marinaro), poiché notoria per le celebri puntate di Montalbano. Spero realmente che nessuno si faccia male, visto che tutti i giorni la gente e i turisti per fare una passeggiata devono arrampicarsi sugli scogli."

"Ricordo - prosegue - che il noto locale, Chiosco 23, è penalizzato dalla presenza di alghe e che in Via delle Anticaglie, all'inizio della strada, c'è un divieto di transito dalle 21 alle 03 del mattino. La strada citata è diventata una pista da corsa, dove i ragazzi e bambini devono stare attenti."

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