Unime e rischi naturali. Progetto NatRisk: tanti i professori stranieri accorsi a Messina
Ieri, in Aula Senato, è stato presentato 'NatRisk', con la conduzione del Coordinatore del progetto, il prof. Giuseppe Aronica (docente presso il Dipartimento di Ingegneria) e del Prorettore all’Internazionalizzazione, il prof. Antonino Germanà. Al meeting, hanno partecipato attivamente ben 35 professori stranieri.
Il progetto di ricerca, che coinvolge ben 14 realtà universitarie, è finanziato dall’Unione Europea e rientra nel programma 'Erasmus Plus', con durata di 3 anni per la formazione di Corsi di Laurea relativi ai rischi naturali. Questo, costituisce "un ulteriore passo concreto del nostro Ateneo, - dichiara il Prorettore - in ottica di crescita delle politiche di Internazionalizzazione e d’orientamento verso i Paesi dei Balcani”. Agli obiettivi prefissati, si ricollegano le competenze dei Dipartimenti di Ingegneria e Scienze della Terra.
L’Università di Messina, si adopererà inoltre in tema di calamità naturali (nubifragi, inondazioni, terremoti, frane, siccità), vestendo i panni di formatrice di coscienza delle Università dei Balcani (Serbia, Bosnia Erzegovina, Montenegro e Kosovo), operando insieme agli Atenei di Gran Bretagna, Creta e Austria.
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