Il consigliere comunale Nicola Cucinotta segnala i disagi alla Pascoli-Crispi
In questi giorni, ormai quasi dieci, tiene banco sui media la situazione paradossale che si è venuta a creare all'Istituto Comprensivo Pascoli-Crispi, colpito lo scorso 4 Dicembre da un principio di incendio partito da una stampante che grazie al provvidenziale intervento di un bidello non ha provocato più seri danni.
Ancora oggi 14 Dicembre gli alunni non frequentano le lezioni a causa dell'olezzo causato dal fumo e da un ambiente non certo salubre per svolgere l'attività didattica.
Sull'argomento si è espresso qualche giorno fa il consigliere comunale Nicola Cucinotta che nella sua nota inviata alla stampa faceva presente di aver raccolto la testimonianza di un rappresentante dei genitori che ricordava come solo a distanza di tre giorni dall'evento, (lo scorso giorno 7) interveniva una ditta con soli tre addetti chiaramente insufficiente per affrontare tale problema. Cucinotta terminava la nota richiamando l'attenzione sulla natura dell'apparecchiatura bruciata che richiederebbe "un intervento tempestivo dell'A.R.P.A. con un preventivo sopralluogo per fugare ogni dubbio sull'eventuale pericolosità residua nei locali scolastici il cui pavimento, arredo e suppellettili è attualmente ricoperto da materiale derivante dall'incendio".
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