Degrado al Rione Taormina di Messina, le "baraccopoli del veleno" atto secondo

Sembra il titolo di un film horror, ma per il dimenticato Rione Taormina a Messina, non è semplice finzione ma dura realtà. Fredde baracche, topi, spazzatura, acqua che scarseggia, umidità ovunque, problemi di illuminazione, sono problematiche persistenti da anni ormai. Gli abitanti non cercano palazzi di lusso, ma chiedono semplicemente un'abitazione migliorativa, nel rispetto delle condizioni igienico sanitarie per poter vivere.

Per non parlare della presenza di amianto, ben noto per i suoi ingenti danni alla salute. La sua polvere è causa di una grave forma di cancro maligno per questa ragione deve essere rimosso e smaltito, secondo quanto imposto per Legge. Una soluzione temporanea potrebbe essere l'incapsulamento. Sono tantissime le morti da esposizione a questo materiale  che si sono registrate.

L’amianto è dentro l’eternit, va in polvere e viene aspirato nei polmoni. Dannoso per la salute dell’uomo, causa di tumore ai polmoni, che può manifestarsi anche dopo quaranta anni. Il Rione necessita di operazioni urgenti di risanamento e analisi accurate per accertare che si tratti di amianto. Nessuno merita un’esistenza così, salviamo il Rione Taormina al più presto!