Potatura alberi a Messina: la parola al consigliere comunale Cantali
Il consigliere comunale Carlo Cantali fà il punto in una interrogazione rivolta all'assessore all'ambiente Daniele Ialacqua e all'esperto agronomo Pietro Giaimi sulla situazione dell'alberatura a Messina. Un problema non ancora del tutto risolto, tant'è vero che, malgrado i vari espianti dei mesi scorsi, come scrive Cantali "esistono ancora alberi che si schiantano come quello ultimo in Via Tommaso Cannizzaro", per non parlare del punteruolo rosso, l'insetto 'mangia alberi' che "non è stato sconfitto".
Il patrimonio arboreo ancora non è stato sostituito. Cantali ricorda: che "l'asporto di una massa vegetazionale superiore al 30% (limite massimo consentito nella potatura verde), lo stress che subiscono le piante a seguito dell'eliminazione delle foglie aumentando i rischi di schianto slanciando verso l'alto ramificazioni secondarie specie trattandosi di alberi allevati da sempre in forma obbligata".
Per concludere, il consigliere Cantali fà una disamina decisamente negativa della preservazione del verde da parte di questa Amministrazione e, "da quello che si è visto in questi 4 anni e mezzo, sembrerebbe che le tecniche di potatura siano state sorteggiate, più che adattate al singolo caso."
Il patrimonio arboreo ancora non è stato sostituito. Cantali ricorda: che "l'asporto di una massa vegetazionale superiore al 30% (limite massimo consentito nella potatura verde), lo stress che subiscono le piante a seguito dell'eliminazione delle foglie aumentando i rischi di schianto slanciando verso l'alto ramificazioni secondarie specie trattandosi di alberi allevati da sempre in forma obbligata".
Per concludere, il consigliere Cantali fà una disamina decisamente negativa della preservazione del verde da parte di questa Amministrazione e, "da quello che si è visto in questi 4 anni e mezzo, sembrerebbe che le tecniche di potatura siano state sorteggiate, più che adattate al singolo caso."
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