La Natura dell'arte, anziché l'arte della Natura, in Massimiliano Frumenti
Massimiliano Frumenti è un artista classe 1966, nato e vissuto a Roma, con qualche frequentazione, per ragioni lavorative, all’estero. Abbiamo il piacere di incontrarlo nella città di Noto, dove vive da due anni e in cui ha realizzato diversi lavori. Attualmente collabora al progetto "Cantiere Kn lavori in corso", ideato da Mario Rapisardi. Originario di Catania, il Rapisardi attualmente vive a Noto ed è uno tra gli esponenti dell’arte astratta italiana. L’idea di Massimiliano Frumenti è di "un’arte - spiega - che cerca di riappropriarsi dell’innocenza perduta, della purezza, incontaminata e senza condizionamenti."
"Sono alla continua ricerca - sottolinea Massimiliano - di piccole cose pure, purezza che vedo solo nei bambini, la cosa più preziosa con la quale entriamo in stretto contatto." Una personalità poliedrica, quella di Massimiliano Frumenti, che elimina nelle sue opere il superfluo materialismo, per dar vita ad una forte spiritualità. "Nell’albero della vita", opera che sta più a cuore all’artista, collocata presso il Palazzo Nicolaci (Noto), si riallaccia all’origine della vita, la presenza umana di Adamo ed Eva che escono dall’acqua, elemento madre da cui origina ogni forma di vita. Il tutto in perfetta armonia con la purezza, la bellezza degli elementi naturali.
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