Il nuovo Senato e le solite facce note

Ho seguito il discorso del nuovo presidente del Senato l'onorevole Casellati, molto preciso, elegante, magari un po' formale e seguivo la telecamera che inquadrava vari settori dell'emiciclo.

Facce troppo note, stantie, brutte maschere, mitomani, fanatici e insopportabili da vedere e da sentire. La cariatide di Monti, il sempreverde Casini, l'affascinante Fedeli, il modesto hobbit Gasparri e tanti altri che non sto qui ad elencare.

E mentre le parole della Casellati (da 24 anni al governo e berlusconiana doc) si spargevano dentro il palazzo, pensavo a quanto ci costano tutti questi " onorevoli" senatori e soprattutto a cosa servano. Comunque sia, non voglio fare il solito Travaglio della situazione, ma era necessario ripescarli?

Non potevano lasciarli galleggiare tra i marosi o magari abbandonarli a loro destino nei fondali, in mezzo ai pesci abissali? Lo so, ora mi direte che non ho rispetto verso le istituzioni, ma loro, questa massa inerme di damerini e dame, ha rispetto verso il popolo che continua a tartassare fino allo stremo?

Michele Giunta