banner

Breaking News

Bullismo nelle scuole: vigilanti e punizioni esemplari per studenti e genitori

I recenti episodi di bullismo contro i docenti, all'interno di edifici scolastici, sembrano moltiplicarsi in modo esponenziale. Le istituzioni appaiono impotenti di fronte a questo fenomeno; le contromisure fino a questo punto si limitano all'invettiva.

Eppure, si rendono necessari provvedimenti mirati per arginare seriamente il bullismo scolastico. Spesso dietro studenti violenti e arroganti si celano genitori altrettanto aggressivi. Di conseguenza occorre colpire/punire in egual misura sia genitori che figli.

Gli studenti che si renderanno protagonisti di qualunque fenomeno di prevaricazione violenta, nei confronti di compagni o professori, dovranno essere espulsi per un minimo di due anni da qualunque istituto scolastico pubblico. 

I genitori, invece, oltre a pagare i danni cagionati dalla loro prole, saranno tenuti ad espiare una sorta di punizione familiare, attraverso lo svolgimento di lavori socialmente utili; proprio all'interno della scuola dove si erano consumati tali spiacevoli episodi.

Naturalmente un'accurata prevenzione potrebbe forse evitare di giungere ad una sorta di "rappresaglia": servono dei vigilanti all'interno delle scuole. Anche un singolo agente, che piantoni un edificio scolastico, potrebbe essere risolutivo al fine di inibire e scoraggiare determinati comportamenti.

Nessun commento