"Ora o mai più": la seconda edizione è una vera delusione
Il programma televisivo "Ora o mai più", condotto da Amadeus , sembra aver perso tutto il suo fascino nella seconda edizione: nuove strane regole, televoto assurdo (ogni spettatore poteva inviare fino a 5 sms di preferenza), nuovi maestri abbastanza fuori fase e impreparati nei giudizi, orchestra accusata di andare fuori tempo e lo stesso Amadeus che sembra perdere il controllo del talent vip di Rai 1.
Sembra lontana la magia della prima edizione, andata in onda nel mese di giugno. Forse anche l'età media dei maestri (troppo elevata) ha contribuito al flop della seconda edizione del programma ideato da Carlo Conti; basti pensare che Michele Zarrillo e Marco Masini sono stati sostituiti da Ornella Vanoni e Toto Cutugno.
Senza nulla togliere all'esperienza e all'estrema bravura di mostri sacri della nostra musica (come Vanoni e Cutugno) il programma aveva di finalità di rilanciare cantanti meteora, ma per realizzare quest'idea servono menti musicali in pieno contatto con i tempi.
Tra le curiosità, un'eccessiva tendenza al trash con scontri gratuiti e parecchio offensivi tra gli stessi "maestri" con qualche parola volgare di troppo per una prima serata di sabato sera su Rai 1.
Tra le curiosità, un'eccessiva tendenza al trash con scontri gratuiti e parecchio offensivi tra gli stessi "maestri" con qualche parola volgare di troppo per una prima serata di sabato sera su Rai 1.
Un vero peccato per gli appassionati di musica italiana che attendevano questo appuntamento televisivo: i dati Auditel, infatti, confermano impietosamente Maria De Filippi regina del sabato sera con il suo "C'è posta per te".
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