Crisi di crescita, in: “L’amica geniale” ep5 Le scarpe

Ora che Lila e Lenù sono adolescenti, siamo più lontani dal dopoguerra che aveva sviluppato coesione sociale: le differenze, tornano a vedersi, sia dentro il quartiere, ed ancor più frequentando il centro urbano di Napoli. 

Il malessere del conformismo, però, prende tutti, soprattutto quando si vede che l’ascensore sociale non funziona per tutti, ma, solo per alcuni.

Coloro che sentono di essere plasmati ad una maggiore genuinità dalla condizione di marginalità che li preserva da certe leziosaggini, hanno moti di rivalsa nei confronti di ciò che viene visto come artefatto, come la più sofisticata moda e non solo del vestire, ma soprattutto dell’atteggiarsi, attraverso lo sberleffo. Questo gap crea tensioni ed anche scontri, come quello in Galleria, e poi sulla Piazza Plebiscito. Calci e pugni, si prendono e si danno: i salvatori dei nostri protagonisti saranno i duri picchiatori del quartiere che non indugiano a far uso anche di oggetti contundenti.

Ma gli scontri sono anche familiari: divisive risultano le questioni dell’autorità genitoriale che viene avversata quando tenderebbe a tarpare le ali, dall’altro della “esperienza!”. Ma il mondo sta andando avanti! Anche i giovani che hanno le antenne più sintonizzate sui cambiamenti, da un lato cercano di autonomizzarsi, dall’altro palesano una fragilità nell’imporre la loro visione, proprio in relazione al detto difetto dell’ascensore sociale.

In questo frangente è Lila che si ritrae ed è Lenù invece che, per la sua maggiore docilità, inizia ad avere più chances. L’una, pur più intuitiva, dovrà mordere il freno, districarsi dentro una famiglia fortemente conformista, al punto da pensare di poterla, benevolmente “usare” per prendere l’ascensore sociale. L’altra, semplicemente con la sua disponibilità a farsi guidare, e grazie alla maestra che ha sempre creduto in lei e valutato che avrebbe potuto essere sostenuta dalla famiglia, intraprende persino una vacanza ad Ischia.

Ad uno sguardo preso dalle apparenze, Lenù apparirà più matura, laddove è invece proprio Lila che prova a scuotere le logiche preconfezionate. Nel prosieguo, vedremo a quali esiti, legati alle differenze di carattere, via via, giungeranno le due differenti linee che pur continueranno a scambiarsi impressioni reciproche sulle esperienze che le toccheranno, sperimentando pure momenti di distacco, se non di cesura, anche per lunghi periodi.