Continuare ad aprire gli occhi sul mondo (1), in- “L’amica geniale” St2ep1 Il nuovo cognome
Il matrimonio svela a Lila un conformismo, persino un’opportunismo, nel marito Stefano, che ci ricorda come, fuori dalla solidarietà prodotta dalla guerra, tornano vecchi vizi.
Per Lila è un momento di ripensamento: la sua integrità intellettuale si ribella a tutto ciò, non è più interessata ai soldi, riassume una posizione intransigente rispetto alle scorciatoie, si ritrova isolata, così, riacquistata confidenza con Lenù che la va a trovare nella sua nuova casa, le propone di venire a studiare da lei, le rende disponibile una stanza dove potrà studiare indisturbata.
Ciò fa tornare sui suoi passi Lenù che, presa, quasi come gli altri del gruppo di giovani del quartiere, dal desiderio di non più attendere per vivere, aveva deciso di non più tornare a scuola e richiudersi nella vita del quartiere, in compagnia di Antonio, certa che Nino Sarratore è troppo lontano da lei.
Il ritorno a scuola produce anche per Lenù una nuova consapevolezza: anche lì pur negli ambienti più progressisti, trapela conformismo, non solo la voglia di dimenticare definitivamente la guerra.
Anche il desiderio di ricollocarsi nel proprio posto sociale fa riemergere il paternalismo nei confronti dei giovani più impegnati come Nino: la professoressa Galliani infatti impedisce la pubblicazione del pezzo, piaciuto molto a Lenù, scritto da Nino contro il preside e Lenù rimane doppiamente allibita per la rinuncia senza ribellione di Nino e nel vederlo incamminarsi, mano nella mano, proprio con la figlia della professoressa.
La nuova casa di Lila è condivisa con gli amici, per ciò che può loro essere utile. Sopraggiunge la chiamata al servizio militare per alcuni giovani del quartiere e tocca anche ad Antonio: questo innesca in Lenù, che ha saputo di un modo che hanno usato i Solara per evitare di fare questo servizio, e di cui ha fruito pure Stefano, la spinta per chiedere lo stesso per Antonio che però prende male questa iniziativa di Lenù, svelandosi di una integrità della levatura di Lila.
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