Esistono forme di vita intelligenti? "Il ritorno della Squadriglia 19” a Messina

Chi ricorda la storia della "Squadriglia 19", anche detta "Volo 19"? Una storia dal finale straziante, che ancor oggi fà discutere. Il 5 dicembre del 1945, durante un'esercitazione di routine della Marina statunitense, l'intera "Squadriglia 19" (composta da cinque aerosiluranti "Grumman TBF Avenger", monomotori ad ala bassa) sparì nell'Oceano Atlantico settentrionale, proprio nel triangolo delle Bermude, noto anche come "triangolo maledetto" o "del diavolo". Scomparvero tutti: 14 aviatori e 13 membri dell’equipaggio.

Una triste vicenda, da cui lo scrittore messinese, Enzo Rosana, trae spunto per scrivere il suo libro, che intitola "Il ritorno della Squadriglia 19”, pubblicato dalla casa editrice Kimerik nella collana 'Kimera'. Il romanzo è fantascientifico, molto originale. In esso, l'autore s'interroga su "cosa c'è dietro quella sfera blu che ci sovrasta, - scrive - tanto immensa di giorno quanto affascinante di notte, chissà se noi esseri umani siamo gli unici abitanti dell'infinito Spazio." Altri interrogativi a tema si susseguiranno nel corso del pomeriggio presso la libreria Ciofalo. Quanto di spiegabile c’è dietro a tutto ciò? Gli extraterrestri sono già in mezzo a noi? Gli ufo possono raggiungere la terra?

Venerdì, alle ore 18:00, si parlerà di dischi volanti, cerchi nel grano (agroglifi) e missili fantasma, di quelli che non lasciano tracce sul terreno. Rosana interrogherà sull’esistenza di forme di vita intelligenti nello Spazio con le quali l’umanità, in futuro remoto, dovrà imparare a convivere e comunicare. Interverranno Marco Schifilliti e Piero Genovese.