Messina, Ylenia Bonavera è accusata di favoreggiamento e falsa testimonianza: presto il processo

Ylenia Bonavera ritorna a far parlare di sé. È accusata di falsa testimonianza e favoreggiamento personale. Dovrà presentarsi in tribunale e lo farà al fianco del suo difensore Rosaria Chillé. Ricordiamo che la 23enne messinese era stata vittima dell'ex, Alessio Mantineo, attualmente in galera per scontare la pena di 12 anni di reclusione per il reato di tentato omicidio aggravato da futili motivi e dalla premeditazione.

Era l'8 gennaio 2017 quando il suo aguzzino aveva tentato di darla alle fiamme. Tentato femminicidio, eppure Ylenia, nel corso del processo, aveva negato di aver visto il volto del proprio carnefice e aveva rigettato di accusarlo nonostante le domande esplicite della Polizia. Lui mi dà fuoco perché mi ama." Movente dell'aggressione era stata l'ennesima interruzione della storia decisa da Ylenia, che non lo voleva più. Amore e odio, un controverso intreccio fatto di protezione e aggressività.

Il Pubblico Ministero, Antonella Fradà, ha notificato l’atto redatto a conclusione delle indagini preliminari. Tra qualche mese si svolgerà il giudizio.