Meno morti su strade e autostrade con i nuovi sistemi di Polizia
Da oltre vent'anni, le Polizie Stradali collaborano tra loro sotto lo scudo dell'UE (31 Paesi europei, tra cui tutti gli stati membri, oltre a Svizzera e Norvegia; la Serbia funge da osservatore). L'Italia è rappresentata dal Servizio Polizia Stradale.
Si chiama "Tispol" il network europeo delle Polizie Stradali. Il Ministero dell'Interno italiano detiene la presidenza del gruppo dal ottobre 2016. Scopo: ridurre il numero delle vittime e degli incidenti su strada, nel rispetto del Piano d'Azione Europeo 2011-2020.
Dal 16, e fino al 22 aprile, partirà la campagna europea congiunta "Speed". Scopo: ridurre il numero delle vittime e degli incidenti su strada, così rispettando il Piano d'Azione Europeo 2011-2020 che punta a realizzare standard di sicurezza sempre più elevati attraverso azioni di prevenzione, informazione e controllo, campagne di comunicazione e operazioni congiunte.
Con la campagna "Speed" tutte le Forze di Polizia Stradale dell’Unione, per l’intera settimana, attiveranno controlli mirati al rispetto dei limiti di velocità. Le arterie autostradali e di grande comunicazione verranno vigilare con i sistemi, "Tutor" e "Vergilius" di rilevamento, medio e puntuale, della velocità.
Nessun commento