Messina, ennesimo caso di spazzatura e inciviltà: invito alla riflessione
Riceviamo una segnalazione, per la giornata di ieri, da cui prendiamo spunto per discutere di squarci di vita quotidiana tipici nonché rappresentativi della nostra città. Ebbene, agli occhi di un nostro lettore, N.S. (addetto custodia quarto livello A), si palesa una scena che ritrae una delle consuetudini più ricorrenti fra i messinesi.
Da un'autovettura, fermatasi in sosta temporanea (giusto il tempo dello scarico illecito) accanto ad un cassonetto stradale, scende un automobilista che, incurante dell'orario, getta qualunque genere di oggetti, scarti e buste di plastica ben "ripiene" sul marciapiedi. Nei pressi dell'apposito contenitore, - per carità! - non molto distante da esso, non da un'altra parte. È pieno giorno, di una tiepida mattinata di maggio assolata, per giunta è sabato!
A tutela delle condizioni igienico-sanitarie, ci piace ricordarlo, vige un'ordinanza sindacale dedicata che impone il divieto assoluto, per tutti i cittadini, di conferimento dei rifiuti indifferenziati al di fuori degli orari dalle 18:00 alle 22:00; specie nei giorni di sabato e nei prefestivi.
La 'munnizza' è uno dei temi italiani più scottanti che più qualifica la civiltà, o più correttamente, l'inciviltà di una società. Non importa che nobili origini abbiamo avuto, quali siano stati i padri fondatori della nostra Nazione; il lustro non è più affar nostro. Dio danaro a parte, non conosciamo padrone!
Per soddisfare la sete miglioramento e chiede a gran voce una città nuova in termini di pulizia, beh...non basta scrivere lamentele in ogni dove, non basta ricevere 2 mila like al commento, piuttosto che allo "stato" sul social più frequentato e noto al mondo. L'attivismo cambierà il mondo, l'essere un esempio darà una svolta, non indossare la toga da giudice o le vesti del censore. Non so come la pensiate voi.
Nessun commento