Malato da tempo, il capo dei capi è ricoverato nel Reparto detenuti dell’ospedale 'Maggiore' di Parma, nonostante i suoi legali abbiano presentato istanza di 'differimento della pena', che è stata rigettata, per cui continua a scontare la pena in regime di 41 bis (carcere duro). I parenti potranno restare al suo capezzale. Il boss di Corleone versa in coma farmacologico da giorni, dopo essere stato operato per ben 2 volte, nelle ultime settimane. I magistrati riferiscono che il capomafia è seguito, e curato, "al pari di qualsiasi altra persona che versi in analoghe condizioni fisiche".
Fu arrestato, nel 1993, per essersi macchiato di svariati stragi e omicidi, per cui sta scontando 26 condanne all'ergastolo, dopo 24 anni di latitanza. A lui è stato imputato l'attentato in cui persero la vita i magistrati Borsellino e Falcone. È considerato il capo della mafia, nota come 'Cosa Nostra'.
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